LA MADONNA ISIDE-ASTARTE

   

Il culto universale babilonese-egiziano è oggi chiamato CATTOLICO ROMANO... per distinguerlo!
La Madonna ISIDE/ASTARTE è ancora agli altari...

La figura femminile è stata da sempre oggetto di adorazione e rappresenta la più potente offerta satanica di tutti i tempi.

E’ il trionfo della seduzione e della credulità popolare.

Non si può adorare alcuno o venerare alcuno che non sia Gesù Cristo.

Lui è il FONDAMENTO DELLA CHIESA.

 

La dea LUNA, rappresentando il principio passivo esistente in natura, era la principale divinità femminile dei Fenici; essa era frequentemente associata al nome di Baal, il dio SOLE, principale divinità maschile e abbiamo citazioni in Giudici 10:6 e in 1 Samuele 7:4 e 12:10.

Questi nomi si presentano spesso anche al plurale (Ashtaroth, Baalim), probabilmente indicando statue diverse o evoluzioni diverse delle divinità, o pluralità di dee indistinte.

Questa divinità è chiamata Ashtoreth dai Sidoni.

Lei era l'Ishtar dell'Accadiani e dagli Assiri e Astarte dai greci e dai fenici (1Re 11:5,33 e 2Re 23:13).

Il culto di questa divinità non si è mai spento, anzi è stato trasformato sempre in qualcosa di simile o di più moderno.

Era presente al tempo del re Saul (1Samuele 31:10)

Salomone presentò l'adorazione di questo idolo e i 400 sacerdoti di 1Re 11:33 al tempo della regina Jezebel probabilmente hanno avuto un lavoro nel suo servizio (1Re 18:19)

Astarte era chiamata la "regina di cielo" (Geremia 44:25). Ogni riferimento alla Madonna Cattolica è doverosamente pensato.

In 1 Re 11:5 troviamo scritto che Salomone seguì quindi Ashtoreth, la dea dei Sidoni, e Milkom, l’abominazione degli Ammoniti. Eppure era “saggio e sapiente”! Anche lui si lasciò sedurre! Bella roba! Dio lo punì più volte!

Poi troviamo scritto anche in 1 Re 11:33 che “Salomone seguì quindi Ashtoreth, la dea dei Sidoni, e Milkom, l’abominazione degli Ammoniti. perché essi mi hanno abbandonato e si sono prostrati davanti a Ashtoreth, la dea dei Sidoni, davanti a Kemosh, il dio di Moab e davanti a Milkom, il dio dei figli di Ammon, e non hanno camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto ai miei occhi e per osservare i miei statuti e i miei decreti, come fece suo padre Davide.”

Nell’antichità molte erano le dee, adorate e venerate in tutte le salse e molti erano gli espedienti per attirare i fedeli, calamitati dalla bellezza femminile, compresa la prostituzione “sacra”.

 

Basti pensare alla dea Diana ad Efeso il cui tempio era una delle sette meraviglie del mondo antico. Il culto della dea Diana fu trasformato nel culto della Madonna cinque secoli dopo Cristo. Ad Efeso si inventarono la tomba di Maria, madre di Gesù e ad Efeso si inventarono la sua “assunzione” in cielo! Il culto alla dea continuò sotto queste forme.

L’offerta satanica è sempre subdola e convincente e fa leva sui “sentimenti” piuttosto che sulla fede e sulla Sacra Scrittura, ovviamente. E’ più facile adorare un idolo visibile, piuttosto che un Dio “spirito e verità” (Giovanni 4:24).

Se poi l’idolo è una dolce e bella donna, giovane ed attraente, il culto risulta anche gradevole e accattivante. La massa, in specie quella femminile, si lascia più facilmente coinvolgere in tale culto, identificandosi con il bisogno di purezza e di delicatezza. La Madonna è tutto questo.

L’elemento maschile invece si lascia sedurre più facilmente da una figura femminile, perché vede in essa l’ancestrale bisogno “materno” di protezione o la brama inconfessabile di fronte ad una “vergine”…

I templi delle dee italiche (Giunone/Hera, Venere/Afrodite, Diana/Artemide, Cibele/Roma/Bona, ecc) erano pieni di ex-voto, esattamente come attualmente le statue delle Madonne, di cui si contano oltre trecento tipi di intestazione…

La dea Astarte colpisce ancora a Lourdes, a Fatima, a Medjiugorie, a Civitavecchia, in Korea del Sud, in Polonia, e dovunque arrivi l’offerta del culto cattolico apostolico romano…

Il Papa attuale e tutti i predecessori ne sono stati gli adoratori, nessuno escluso…

Dov’è l’inganno? L’inganno sta nel bambino in braccio che non è assolutamente Gesù.

Gesù Cristo infatti è risorto a 33 anni e sta seduto su trono di Dio, ma questo, chi non legge la Bibbia, non lo può sapere…

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Dietro ogni statua della Madonna c’è lo spirito di Astarte, con tutta la dipendenza spirituale che ne deriva.

Scrive Ottavio Bosco che ASTARTE è IL BRACCIO DESTRO DI SATANA

Astarte o Astaroth è senza dubbio un demone molto antico, potente e temuto tanto che, secondo la gerarchia infernale, comanda 40 legioni di demoni e possiede 4 assistenti: Aamon, Pruslas, Barbatos e Rashaverak. La demonologia comune gli attribuisce anche il ruolo di braccio destro di Satana e, la tradizione cabalistica, lo mette a capo del quarto gruppo di demoni, i Gamchicolh, spiriti dell’impurità perturbatori di anime.

Nelle varie culture Astaroth (conosciuto anche come Ashtaroth, Astarot, Asteroth) ha giocato ruoli diversi e le fonti più antiche sono da ricercare addirittura nella cultura sumerica, fenicia, egiziana, assira e babilonese nelle quale era conosciuto come una figura materna e potente. Astaroth deriva infatti da una distorsione linguistica del nome di Astarte, ovvero una dea fenicia (Ashtart o Ištar) venerata dalle popolazioni semitiche, il cui culto si è diffuso in tutta l'area mediterranea grazie ai Fenici. Per esempio gli Architi, menzionati nella Bibbia (Genesi, X, 17), erano un’antica popolazione cananea famosa per il culto della dea lunare Astarte, cui era sacra un’arca di legno di acacia.

Nei secoli successivi Astarte è stata sempre venerata nelle religioni dei popoli mediterranei e mediorientali, assumendo forme e significati leggermente diversificati, fino ad arrivare in epoca ellenistica ad essere accomunata alla dea greca Afrodite come Urania e Cipride (da Cipro).

Altri importanti centri di culto furono Sidone, Tiro, Biblo, Malta, Tharros in Sardegna, ed Erice in Sicilia, dove venne identificata con Venere Ericina. Sempre in Sicilia, il nome Mistretta (paese in provincia di Messina), deriva dal fenicio am-ashtart, ossia città di Astarte.

Come già accennato il nome Astaroth deriva dalla dea Astarte che, nella traduzione latina della Bibbia, è divenuto Astharthe al singolare e Astharoth al plurale secondo una traduzione impropria da parte di coloro che ignoravano trattarsi di una dea.”

L’affermarsi di Astaroth come importante demone è avvenuto a Roma nei primi due secoli dopo Cristo e nei secoli successive e in epoca medievale.

Roma papale non fu mai “cristiana”: nell’opera De praestigiis daemonum scritta da Johann Wier nel 1577, e in particolare nell’appendice Pseudomonarchia daemonum, troviamo una lista di demoni con descrizioni accurate nonché i rituali più appropriati per evocarli e descrive Astaroth come un duca forte e potente che cavalca un drago infernale mentre stringe in mano una vipera. Anche le statue delle Madonne hanno una vipera sotto i piedi. Astaroth è un angelo maledetto molto intelligente che possiede la facoltà di insegnare al mago o alla strega che lo ha evocato ogni segreto sulle arti e sulle scienze e rivelare i luoghi dei tesori nascosti.

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Secondo altre fonti sembra che in passato gli abitanti di Sidone e i Filistei lo abbiano adorato, difatti può esserne trovato riscontro dalla lettura della Sacra Bibbia e in particolare leggendo il Primo Libro di Samuele 7:3-4 “Allora Samuele parlò a tutta la casa d’Israele dicendo: "Se tornate all’Eterno con tutto il vostro cuore, togliete di mezzo a voi gli dèi stranieri e gl’idoli di Astarte, volgete risolutamente il cuor vostro verso l’Eterno, e servite a lui solo; ed egli vi libererà dalle mani dei Filistei".

4 E i figliuoli d’Israele tolsero via gl’idoli di Baal e di Astarte, e servirono all’Eterno soltanto.

Gli Astaroti, intesi come figli di Astaroth o di Astarte a seconda delle traduzioni, compaiono in diversi passi della Bibbia come per esempio nel Secondo Libro dei Re (2Re 18:4) quando si narrano le azioni compiute da Acaz che regnò sedici anni a Gerusalemme: “Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l'idolo d'Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè aveva fatto; perché fino a quel tempo i figli d'Israele gli avevano offerto incenso; lo chiamò Neustan”.


 

Non riporteremo in questa sede le numerose volte in cui, nella Sacra Bibbia, vengono nominati gli Astarti ma è fondamentale porre attenzione alle varie traduzioni, più o meno improprie, che hanno cambiato il significato (volutamente o meno) originario di Astaroth.


 

Per esempio il passo prima citato (1Sam 7:4), “Quindi i figlioli d’Israele tolser via Baal, e Astaroth, e servirono solo al Signore”, è stato anche tradotto come : “Tolsero via i Baal e le Ashtaroth", oppure “Tolsero i Baal e le immagini di Astoret”. Queste interpretazioni risultano più veritiere e corrette in quanto si fa chiaro riferimento alla dea della luna dei cananei che rappresentava la loro principale divinità femminile, spesso associata a Baal, il dio sole, principale divinità maschile.


 

Non è un segreto inoltre che anche gli Ebrei dei tempi biblici venerassero nei boschi di quercia la dea Asherah inchinandosi alle immagini che la ritraevano e che onorassero la dea Astarte (Giudici 2:13; 10:6; I Samuele 31:10; I Re 11:5,33, II Re 23:13, etc).

IMPORTANTE

Inoltre, benché la dea Astarte fosse adorata da tutte le classi sociali verso la fine della monarchia giudaica, in nessun passo della Bibbia si accenna ad un suo collegamento con Elohim e non esiste neppure una tradizione ebraica che assegni a questa dea il ruolo di creatrice.

 

D’altronde molti degli attuali demoni che, secondo la demonologia moderna, sono a tutti gli effetti degli angeli caduti (per esempio Lucifero, ex serafino: dal latino lucifer, composto da lux e ferre, ossia portatore di luce), derivano in realtà da antichi dèi già adorati da antiche popolazioni e non necessariamente intesi come divinità negative e malevoli, relegati al ruolo di abitatori degli inferi dalle religioni più moderne in quanto considerati idoli pagani e falsi dèi.”

QUANTO VELENO CI VUOLE PER AVVELENARE UN CIBO?

POCO, POCHISSIMO.

La stessa cosa avviene nella religione CRISTIANA, dove basta poco per ADULTERARE tutto il rapporto con DIO.

Su un “santino” distribuito in Chiesa Cattolica Apostolica Romana (che quindi non dice di essere “cristiana”) aveva un’immagine della solita Madonna e dietro una preghiera scritta in olandese, ma con la traduzione incollata sopra.

Ecco il titolo “Die Frau aller Vӧlker”…

La traduzione era questa:

Figlioli, pregate, pregate, pregate…

La Signora di tutti i popoli”

Poi seguitava…

Signore Gesù Cristo,

Figlio del Padre,

manda ora il Tuo Spirito

sulla terra.

Fa abitare lo Spirito Santo

Nei cuori di tutti i popoli,

affinché siano preservati

dalla corruzione, dalle calamità

e dalla guerra.

Che la Signora di tutti i Popoli

La Beata Vergine Maria,

sia la nostra Avvocata.

Amen


 

In pratica si dice di pregare la Signora di tutti i Popoli e non Gesù Cristo…

Gravissimo errore: nessuna preghiera sale perché non esiste nessuna signora di tutti i popoli in cielo. Esiste solo Gesù Cristo, risuscitato e seduto sul Trono. Così sta scritto nel Nuovo Testamento.

Alla fine inoltre si afferma che la Madonna sia la nostra AVVOCATA, quando i soli AVVOCATI autorizzati sono Gesù Cristo e lo Spirito Santo.

Così sta scritto nel Nuovo Testamento, dove non si fa assolutamente menzione di questa ipotetica Avvocata sbandierata dal volantino cattolico.

Non voglio infierire sulle conseguenze nefaste di tale preghiera…


 

IL VELENO DELL’IDOLATRIA

Sul volantino di GESU’ MISERICORDIOSO distribuito con approvazione ecclesiastica della Curia Vescovile di Milano in data 14 dicembre 2007si legge:

L’anima che venera questa immagine non perirà…”

Ecco fatto!

L’aberrazione dell’idolatria proposta come salvifica. Ecco il vero volto dell’anti-cristianesimo.

Una certa suor Faustina Kowalska asserisce che lo stesso Gesù le abbia detto: “Dipingi un uadro secondo il modello che vedi e scrivici sotto “Desidero che questa immagine sia venerata nella Vostra Cappella e poi in tutto il mondo”

Risultato. Chi venera questa immagine, non solo non adora Dio in spirito e verità ma avalla una falsa dottrina, tipica delle indulgenze medioevali…

Il volantino prosegue:

L’anima che la prima domenica dopo Pasqua si sarà confessata e comunicata, otterrà piena remissione di colpe e di castighi, cioè si riceve la stessa grazia del Battesimo”

Qua ci sono TRE ERESIE: la confessione che invece che a Dio si fa ad un prete, la comunione con l’ostia esposta all’adorazione, e il battesimo dei bambini salvati dal Limbo inesistente.

Complimenti!

Per concludere l’apostasia, si propone la corona del rosario…

DULCI IN FUNDO c’è un trafiletto finale:

Promessa di Gesù misericordioso: “Concederò grazie senza numero a chi recita questa corona.

Se recitata accanto a un morente non sarò giusto giudice, ma Salvatore”

NON SO CHE DIRE.

Tutto l’Evangelo stravolto, negato o travisato.

Non meravigliamoci dunque se poi costoro espongono a morte e malattie chi non riconosce il Corpo di Cristo, così come sta scritto il 1 Corinzi 11:28-30 “Or provi l’uomo se stesso, e così mangi del pane e beva del calice; poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio su se stesso, se non discerne il corpo del Signore. Per questa cagione molti fra voi sono infermi e malati, e parecchi muoiono.”

IDOLATRI ASSASSINI!


 

LA MADONNA ASTARTE NEI VOLANTINI DELLA MADONNA CRISTIANA

A Roma fin dai primi due secoli dopo Cristo e nei secoli successive e in epoca medievale, si affermò un culto misto fra quello degli antichi romani e quello portato dai primi cristiani. Si trasformarono così i templi degli dei in templi di santi, veri o presunti.

Roma papale non fu mai “cristiana” e le statue delle dee Venere, Giunone, Cibele, Bona, Astarte, Astaroth, ecc. furono riciclate in statue delle Madonne.

Lo scopo era sempre lo stesso: mantenere il dominio sui popoli idolatri ed ignoranti e camuffare di cristianesimo i vecchi culti tradizionali.

Fu necessario allora aggiungere al Vangelo altre dottrine di estrazione orientale e persiana.

Maria, la madre “terrena” di Gesù Cristo fu assunta agli allori degli altari e divenne la Regina del Cielo, la Stella Mattutina, la Nuova Mediatrice di Dio, la Corredentrice e la Cosalvatrice.

Ecco allora un moderno e recentissimo volantino cattolico chiamato: “La nuova preghiera dell’Atto di Amore”.

Gesù, Maria, vi amo!

(Imprimatur n.26 e Vicariatu Urbis die 29.11.13)

Dal messaggio di Gesù alla Mistica Justine Klotz (Monaco di Baviera 1888 -1984)

Pregate con grande fiducia…

Mia Madre dispone di schiere di angeli che Lei invia per assistere i suoi figli nella lotta…

Ho spalancato le porte dell’Amore, quando ho consegnato le chiavi a Pietro. Lui governa la Chiesa intera…

Così è stata incoronata la Madre, per portarvi aiuto!...

I battiti del Mio Cuore riecheggiano in San Pietro!

Considerate la Confessione, in tutta la sua dignità!”

ECCO I MESSAGGI RICEVUTI DALLA MISTICA POLACCA…

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CONSEGUENZE NEFASTE

Adulterato il comandamento: “Ama il Signore Dio Tuo e solo a Lui rendi il culto”!

Attribuite a Maria le schiere di angeli che ubbidiscono solo a Dio, e a Gesù Cristo!

Si afferma che San Pietro abbia le chiavi!

Il governo della Chiesa, saldamente nelle mani di Gesù Vivente, viene attribuito a Pietro e ai suoi successori…!

L’aiuto divino viene attribuito a Maria… quando solo Gesù è Colui che aiuta dal Cielo, perché seduto sul Trono di Dio.

Il Vaticano non è il Regno di Dio… ci mancherebbe altro!

La confessione a Dio sostituita con la confessione al prete…


 

ECCO PERCHE’ ROMA E’ LA BABILONIA DELL’APOCALISSE

Spesso noi cristiani evangelici accusiamo la Chiesa Cattolica di poca aderenza alla Bibbia e di non avere questa o quella dottrina di Cristo…

Siamo in errore.

Noi pretendiamo che la Chiesa Cattolica sia considerata “cristiana”, ma la verità è un’altra.

La Chiesa Cattolica non ha nulla di cristiano, tant’è vero che la sua vera denominazione è “Chiesa Cattolica Apostolica Romana”. Come si può notare non c’è nessun riferimento a Cristo e ai cristiani.

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I veri “cristiani”, gli unici “cristiani” siamo noi evangelici, da sempre, e siamo quelli che leggono la Bibbia, ed in particolare l’Evangelo di Gesù Cristo, nostro Capo Vivente, e cercano di mettere in pratica la sana dottrina, insegnata e scritta, una volta per sempre, dagli apostoli di Gesù.

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Ma allora la Chiesa Cattolica, che chiesa è?

E’ la religione orfo-pitagorica professata dagli antichi italici, mischiata alla religione egiziana-fenicia-babilonese dei culti di Horus, Baal e Moloch, di Astarte e degli Asharot, con l’aggiunta di un po’ di cultura del cristianesimo primitivo appreso da Simon Mago e dai nicolaiti.

Alla base di tutto però c’è la religione persiana di Zoroastro di cui il Vaticano ha conservato tutto il sistema duodecimale della visione cosmologica.

Essendo dunque una religione panteocratica, nel corso dei secoli i dominatori del Vaticano hanno aggiunto tutte le dottrine di comodo per rendersi sempre più credibili alle genti e sempre più presenti nella dominazione del mondo, nonostante il cristianesimo inarrestabile.

Per fare questo, il Vaticano ha sfornato continuamente dottrine, filosofie e teosofie che hanno fatto credere a tutte le genti di tutte le epoche, che solo la Chiesa Cattolica fosse la rappresentante di un Dio sconosciuto e misterioso.

I capi di tale chiesa paganeggiante e idolatrico-madonnara hanno creato la massoneria, plagiata dai riti greco-pitagorici (squadra e compasso) e sono i moderni sostenitori del Nuovo Ordine Mondiale, che dovrebbe alla fine dare finalmente il dominio del mondo nelle mani del grande ispiratore di tutte queste religioni anti-cristiane: Lucifero.

Il diavolo si è nascosto e mascherato di liturgia pseudo-cristiana, senza mai uscire allo scoperto in Italia.

Il Diavolo è sempre stato ladro e bugiardo e ha avuto il coraggio di dire a Gesù Cristo, Dio co-Creatore con Dio-Padre e Dio-Spirito Santo: "Io ti darò tutto il potere di questi regni e la loro gloria, perché essa mi è stata data nelle mani e io la do a chi voglio. Se dunque tu prostrandoti mi adori, sarà tutta tua". (Luca 4:6-7)

Il Diavolo, Satana, Lucifero o come vogliamo chiamarlo, non è mai stato padrone del mondo, nessuno glielo ha mai dato e non risulta da nessun passo biblico. Questo però è il suo “sogno”! La Chiesa Cattolica ha il compito di realizzarlo!

Detto questo, ci meravigliamo che il Papa dica di essere il Vicario di Cristo?

Ci meravigliamo che la Madonna di Lourdes continui ad essere “usata” per attirare quattro milioni di persone ogni anno, nonostante i DUE processi canonici che dimostrarono che si trattava della Marchesa di Lourdes colta in flagrante adulterio da una certa Bernadette?

Ci meravigliamo che la Madonna di Fatima sia un artificio politico ad opera di un vescovo medium in contatto con gli spiriti guida che gli rivelarono i segreti satanici di distruzione del mondo?

Ci meravigliamo che a Medjiugorie ci siano miracoli satanici dove viene osannata la dea Astarte, la dea babilonese col bambino in braccio?

Ci scandalizziamo del cadavere di Padre Pio portato a spasso e osannato a Roma per il giubileo, peraltro strumento politico per attirare islamici a piazza San Pietro?

Ci meravigliamo di un’ostia spacciata per “carne” e chiamata Corpo di Cristo, quando sta scritto che il Corpo di Cristo è l’assemblea di tutti i cristiani “nati di nuovo”?

Loro hanno Gesù, ma è morto e stabilmente inchiodato su una croce da portare dove vogliono…

Ci meravigliamo poi che non credono che il Capo della Chiesa “Cristiana” sia Gesù Cristo, Dio Vivente e Vero, risuscitato veramente e che siede sul Trono di Dio, alla destra di Dio-Padre?


IL CULTO DELLA DEA ASTARTE A ROMA

Le religioni antiche medio-orientali e persiane di Baallah e di Astarte trovarono nella Roma dei Cesari un terreno fertile, tanto da diventare le principali religioni professate nell’Impero Romano.

L’infiltrazione del cristianesimo a Roma, non ebbe la sorte che si sperava, perché tra persecuzioni e opposizioni di ogni tipo, le religioni pagane continuarono tranquillamente ad essere professate.

I templi delle dee italiche (Giunone/Hera, Venere/Afrodite, Diana/Artemide, Cibele/Bona, ecc) erano pieni di ex-voto, ed i sacerdoti di Astarte e di Baal, avevano stilato un canovaccio liturgico molto consolidato e diffuso: i fedeli erano intrattenuti con cerimonie solenni nelle quali i sacerdoti, chiamati “Augures”, svolgevano un processo di adorazione progressivo, che culminava con la benedizione “erga omnes”, molto consolatoria ed illusoria.

Per stabilire un connubio col cristianesimo che continuava a fare proseliti che si radunavano nelle catacombe, i sacerdoti cercarono appigli e sotterfugi, per ingannare e perpetuare il paganesimo idolatrico mascherandolo per cristianesimo neo-apostolico.

I sacerdoti di Astarte allora procedettero gradualmente e sapientemente al riciclaggio delle statue spacciandole per Madonne, Sante e altre Protettrici di arti e mestieri.

Il culto idolatrico rimaneva, ma se ne cambiava la forma e la liturgia, che diventò tipica delle “Messe” standard. Cominciarono a circolare i primi “Messali”, come guide scritte per sacerdoti.

Nei primi secoli dopo Cristo, Astarte continuò ad essere venerata dai popoli mediterranei e mediorientali, assumendo forme e significati leggermente diversificati, fino ad arrivare in epoca ellenistica ad essere accomunata alla dea greca Afrodite come Urania e Cipride (da Cipro).

Oltre che Roma, altri importanti centri di culto furono Sidone, Tiro, Biblo, Malta, Tharros in Sardegna, ed Erice in Sicilia, dove Astarte (Madonna col bambino) venne identificata con Venere Ericina.

Sempre in Sicilia, il nome Mistretta (paese in provincia di Messina), deriva dal fenicio am-ashtart, ossia città di Astarte.

Nella traduzione latina della Bibbia, si parla di Astharthe al singolare e Astharoth al plurale secondo una traduzione impropria da parte di coloro che ignoravano trattarsi di una dea.”

L’affermarsi di Astaroth come importante demone è avvenuto a Roma nei primi due secoli dopo Cristo e nei secoli successive.

La tragica realtà è che la Roma papale non fu mai “cristiana”, ma sempre tenacemente idolatrica (Astarte) e “misterica” (Baal)

Le varie “prime” guerre fra pseudo-cristiani e cristiani, riguardarono proprio il culto delle immagini (lotte iconosclaste) con tanto di stermini, olocausti ed inganni reciproci.

Prevalse però, con alti e bassi di situazioni, Roma, che impose dovunque il suo dominio, le sue immagini, e le sue messe, i suoi sacerdoti, diventati strumenti del “Nuovo Sacro Romano Impero”.

Il culto della dea Diana, che aveva il suo grandioso tempio ad Efeso (una delle sette meraviglie del mondo antico), servì per piazzare il culto della “nuova Astarte”, la Madonna con il bambin Gesù in braccio.

Il tempio di Efeso fu scelto come Tomba di Maria, madre di Gesù “uomo” ed Efeso continuò ad essere il luogo di attrazione per commercianti e idolatri. Si crearono false leggende intorno alla figura di Maria fino ad arrivare ad esaltare la sua “assunzione” in cielo e diventare “Regina del cielo” (Regina coeli).

Un concilio organizzato ad Efeso sancì Maria come “teotocòs” (madre di Dio) piuttosto che come “teodocòs” (partoritrice di Dio Uomo).

Tutti gli avversari della tesi “romana” furono “cristianamente” ammazzati…

Oggi si contano Madonne, con oltre trecento tipi di intestazione…

Progressivamente la Religione Vaticana “migliorò il culto di Astarte, introducendo false dottrine prese in prestito dalle altre religioni pagane sparse per il mondo, come quando si raccatta l’immondizia per riciclarla…

 

E allora furono introdotti nella prassi dottrinale della Chiesa Cattolica sempre meno Apostolica ma sempre più Romana, LA DOTTRINA DEL PURGATORIO,

LA LINGUA LATINA nella messa

LE PREGHIERE RIVOLTE A MARIA invece che a Gesù

LE PREGHIERE RIVOLTE AI SANTI, invece che a Gesù

IL BACIO AL PIEDE DEL PAPA, cosa inammissibile biblicamente

IL POTERE TEMPORALE PAPALE cosa inammissibile biblicamente

La SEDIA DI S.PIETRO, ma in realtà di Pipino il Breve

L'ADORAZIONE delle immagini e delle reliquie, cosa inammissibile biblicamente

L'USO DELL'ACQUA SANTA, pura superstizione

LE INDULGENZE, pura illusione salvifica

LA VENERAZIONE DI SAN GIUSEPPE, cosa inammissibile biblicamente

L'USO DELLE CAMPANE, segno di integralismo religioso

LA CANONIZZAZIONE DEI SANTI, cosa riservata a Dio

IL DIGIUNO di venerdì e durante la quaresima, rito senza sostanza

LA MESSA COME SACRIFICIO di una morte irripetibile

IL CAMPOSANTO con la terra di Israele

LA SCOMUNICA come arma di maledizione

IL CELIBATO DEI PRETI come mezzo per non riconoscere le eredità personali

LA CORONA DEL ROSARIO copiata dai maomettani

L'INQUISIZIONE come mezzo di potere

LA TRANSUSTANZIAZIONE, dottrina antiecclesiastica

LA CONFESSIONE AURICOLARE come sostituzione di Cristo

LA CONFESSIONE e la comunione pasquale, come rito di integralismo

L'ADORAZIONE DELL'OSTIA, cosa inammissibile biblicamente

LA BIBBIA PROIBITA AL POPOLO, cosa inammissibile biblicamente

LO SCAPOLARE abito distintivo dei religiosi, cosa inammissibile biblicamente

IL GIUBILEO come indulgenza plenaria

LA SOTTOMISSIONE al pontefice "salvifico"

IL PEDOBATTESIMO PER ASPERSIONE cosa inammissibile biblicamente

LA PROIBIZIONE DEL CALICE cosa inammissibile biblicamente

I SETTE SACRAMENTI al posto dei due ammessi biblicamente

IL CULTO DI MARIA "REGINA DEL CIELO” in aggiunta al Re Gesù Cristo

L'AVE MARIA preghiera paganeggiante

LA TRADIZIONE autorità pari … alla Bibbia

I LIBRI APOCRIFI accettati nel canone biblico

IL CREDO CATTOLICO al posto del credo apostolico

LA CONDANNA DELLA SOVRANITA' popolare,

LA DEVOZIONE AL "SACRO CUORE"

L'IMMACOLATA concezione di Maria sempre vergine,

L'INFALLIBILITÀ DEL PAPA, come se fosse Dio

LA CONDANNA DELLE SCOPERTE della scienza

LA CONDANNA DELLE SCUOLE PUBBLICHE in favore delle private

LA MARIOLOGIA, teologia fondata sul culto di Maria

L'ASSUNTA: l'assunzione in cielo di Maria

MARIA REGINA DEL MONDO, al posto del Regno di Dio

MARIA, MATER ET MAGISTRA DELLA CHIESA, senza più Cristo e lo Spirito Santo.

Che il Papa continui ad auto-definirsi “Vicario di Cristo, poco importa. L’importante è spacciare Cristo per ricavarne soldi, privilegi, potere, come la “grande Meretrice” di cui parla l’Apocalisse al cap. 17.